Autore Redazione
martedì
7 Maggio 2024
07:04
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Cronaca - Alessandria

Gherardo Colombo al Liceo Eco: “Costituzione regola di convivenza, l’articolo 3 doveva essere il primo”

Gherardo Colombo al Liceo Eco: “Costituzione regola di convivenza, l’articolo 3 doveva essere il primo”

ALESSANDRIA – “Il terzo articolo della Costituzione (tutti i cittadini hanno pari dignità sociale), la regola della nostra convivenza, dovrebbe essere il primo”. Gherardo Colombo, 77 anni, ex magistrato ora divulgatore di quella che alcuni vorrebbero chiamare una “giustizia giusta”, ha tenuto incollati alle sedie dell’aula magna del liceo classico Umberto Eco, decine di studenti. Era uno degli appuntamenti del “Corso di educazione alla legalità”, e chi meglio di Colombo con il suo passato da magistrato nel pool di Mani pulite, poteva permettersi di parlare di “regole di convivenza per farsi accettare dagli altri” e di dire che “mi sono accorto di essere come quell’idraulico che cerca di aggiustare il rubinetto di un appartamento, senza riuscirci. E poi capisce che deve aggiustare l’impianto del condominio”.

Il magistrato ai ragazzi ha spiegato quanto sia importante prevenire e si è soffermato in particolare sulle carceri italiane (al mattino ha visitato San Michele) in cui il 70 per cento dei detenuti ricade in nuovi reati, persone che una volta scontata la condanna tornano a delinquere “perché se vai sei mesi in galera perché hai rubato per fame, poi vivi in una cella di dieci metri quadrati, 22 ore al giorno, e cucini insieme ad altre tre persone, quando esci la vuoi far pagare a qualcuno o no?”. Confronto impietoso con le carceri norvegesi: 40% di recidiva.

I ragazzi sono stati attenti, a volte imbarazzati davanti a questo giovane 77enne che cercava di stimolarli e andava in mezzo a loro. “Scusi – ha detto al prof che moderava – lei avrà da farmi tante domande ma a me piace parlare con gli studenti”.

Così ha raccontato di aver scelto di fare il magistrato perché voleva essere utile alle persone “come mio padre che faceva il medico”. Poi ancora sulla Costituzione “perché secondo voi chi l’ha scritta ha voluto mettere regole precise, per esempio sulla guerra?. Perché quella generazione era nata tra due guerre e aveva visto due bombe atomiche: che avevano distrutto tutto. C’è un prima – ha detto ancora Colombo – e un dopo le due atomiche”. E mai sottolineatura è stata più efficace di questa visto i tempi di guerra che dobbiamo affrontare su due diversi fronti, uno dei quali con la minaccia dell’atomica.

Gherardo Colombo

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