Autore Redazione
lunedì
9 Aprile 2018
15:49
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Cronaca - Casale Monferrato

Operazione Nerone della Polizia: preso il piromane di Casale

In meno di una settimana assicurato alla giustizia l'uomo che ha seminato il panico la notte del 3 aprile.
Operazione Nerone della Polizia: preso il piromane di Casale

AGGIORNAMENTO – È stata rinominata “Nerone” l’indagine della Polizia che ha permesso di identificare e arrestare l’uomo che la notte tra il lunedì di Pasquetta e martedì 3 aprile in poco più di un’ora ha incendiato 11 auto parcheggiate nelle vie della città monferrina, una moto, il dehor di un circolo ricreativo al Ronzone e danneggiato anche diverse attività commerciali raggiunte dalle fiamme. Un raid partito da piazza San Francesco intorno all’1.20 e che aveva poi allungato la scia di fuoco fino in via XX settembre causando danni stimati in circa 250 mila euro.

La svolta”, ha spiegato il Dirigente del Commissariato di Casale Carmine Bagno, è avvenuta la notte del 5 aprile dopo giornate di lavoro senza sosta. In sinergia con le altre forze dell’ordine, gli agenti del Commissariato di Casale hanno analizzato ogni minimo dettaglio delle riprese dei sistemi di videosorveglianza. In una di quelle immagini la Polizia ha visto un uomo con indosso un giaccone a quadri e con scarpe rosse abbassarsi per appiccare uno dei roghi e l’ha poi riconosciuto anche nelle riprese di altri occhi elettronici puntati lungo le vie degli incendi in orari compatibili con i roghi. Per dare un nome al piromane è stato poi fondamentale un agente delle Volanti di Casale che si è ricordato di aver visto quello stesso uomo, oltretutto con addosso gli stessi abiti, in una casa dove erano intervenuti solo qualche giorno prima. Recuperati gli atti di quell’intervento e il nome dell’uomo, la Polizia ha poi fatto scattare la perquisizione domiciliare e trovato anche le scarpe e il giaccone e, sopra un armadio, un flacone quasi vuoto di liquido infiammabile presumibilmente usato la notte del raid incendiario. L’uomo di 48 anni residente a Casale è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per incendio continuato e pluriaggravato e poi trasferito in carcere a Vercelli. Le indagini, coordinate dalla Procura di Vercelli, sono comunque ancora in corso anche per verificare l’eventuale coinvolgimento dell’uomo negli incendi appiccati sempre a Casale nei mesi scorsi.

CASALE MONFERRATO – La Polizia di Casale Monferrato, in sinergia con tutte le forze dell’ordine, nella notte di giovedì, ha identificato e assicurato alla giustizia un uomo di 48 anni, cittadino italiano residente in città, ritenuto l’autore dei numerosi incendi appiccati nella notte del 3 aprile. In quella occasione presero fuoco 12 autovetture, alcune delle quali completamente arse dalle fiamme e vennero danneggiati dal fuoco tre esercizi commerciali e una moto.

La Polizia, grazie all’esame dei filmati delle telecamere è riuscita a inquadrare il ruolo di un uomo, sorpreso a transitare nei luoghi degli incendi in orario compatibile con le azioni teppistiche,
tanto da permettere di considerarlo come l’autore dei reati. Gli inquirenti quindi, dopo aver raccolto ulteriori elementi probatori a suo carico, hanno provveduto, sotto la guida del Dirigente del Commissariato di Casale Monferrato, a effettuare il fermo. L’uomo è stato così portato nella casa circondariale di Vercelli a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Vercelli. Sabato nei confronti del 48enne è scattata la convalida della misura precautelare del fermo di polizia giudiziaria ed è stata adottata la misura cautelare della custodia in carcere da parte del Gip del Tribunale di Vercelli.

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