Ex Ilva di Novi: trovato accordo tra sindacati e Arcelor Mittal. Rientro al lavoro per 323 lavoratori

NOVI LIGURE – Fumata bianca all’ex Ilva di Novi Ligure. Nell’incontro che si è tenuto questo pomeriggio è stato trovato un accordo tra i sindacati e Arcelor Mittal per porre fine allo sciopero a oltranza che ormai stava andando avanti da una settimana davanti ai cancelli dello stabilimento impedendo l’ingresso e l’uscita delle merci. Dopo una lunga contrattazione “siamo riusciti a trovare un’intesa per ripartire seppur gradualmente“, spiega Anna Poggio della Fiom Cgil presente all’incontro con la dirigenza della multinazionale inseme alla Rsu di Fim, Uilm.

Questo porterà alla revoca dello sciopero a partire da domani e un ritorno alla produzione. “Verranno reintegrati circa la metà dei lavoratori con la promessa dell’azienda di avere una cassa integrazione a rotazione” ogni 10 giorni per garantire più equità possibile ai lavoratori. Da mercoledì 27 maggio riprenderanno così il loro lavoro 110 operai che arriveranno poi a un massimo di 323 nei prossimi giorni. Lavoratori e sindacati intanto attenderanno con trepidazione il 5 giugno, data ultima fissata dal Governo per la consegna da parte di Arcelor Mittal del piano industriale che in un primo momento doveva essere consegnato a fine maggio.