Il Pd attacca la giunta Cuttica: “Accusati del degrado cittadino ma ora la situazione è ben più grave”

ALESSANDRIA – “Nel famigerato blitz all’ex Zerbino, anno 2017, parlarono di degrado causato dalle politiche della Giunta Rossa. Cinque anni dopo il degrado si è allargato in piazza D’Annunzio“. Inizia così il post con cui il Pd di Alessandria attacca l’operato sin qui svolto dalla Giunta Cuttica. In particolare i dem lamentano il fatto che il succitato degrado che il Sindaco aveva promesso di combattere oltre a non essere sparito è addirittura aumentato.

“In queste ore si moltiplicano furti e danneggiamenti subiti da molte automobili parcheggiate in centro. Il programma di mandato della Giunta Cuttica è stato completamente tradito. Necessario invertire la rotta. Meno parole, più fatti“, si legge nel post. Il gruppo del Pd alessandrino ha poi condiviso il punto 26 del programma di Cuttica intitolato Illuminazione, decoro e arredo urbano.

In particolare in questo estratto si legge che “l’ambiente urbano è l’elemento fondamentale che può deteriminare una nuova sensazione per gli alessandrini, e una nuova prospettiva per la città. una città ben curata, pulita, illuminata, è il primo deterrente per la microcriminalità, ed è attrattiva per nuovi insediamenti abitativi, commerciali, industriali. Scelta degli arredi, loro posizionamento, cura delle aree di incontro dei giardini e del verde pubblico, una nuova rete di illuminazione pubblica funzionale ed efficace con l’obiettivo di dare una nuova sensazione di città agli alessandrini e generare in tutti il rispetto della cosa e degli spazi pubblici. Dare ai cittadini una nuova città facendo sì che la sentano loro e si sentano impegnati oltreché a viverla a custodirla e curarla“. Per il Pd cittadino tutto questo però sarebbe stato disatteso.