A Quargnento borse di studio a tre studenti meritevoli grazie alla Fondazione Guasta-Carrà

QUARGNENTO – Lo scorso sabato a Quargnento sono state assegnate tre borse di studio della Fondazione Guasta-Carrà. L’organismo oggi è retto da un consiglio di amministrazione attualmente composto dal presidente Don Mario Bianchi (Parroco pro tempore), Paola Porzio (Sindaco pro tempore), dalla dottoressa Veronica Fracasso (medico di famiglia di Quargnento) e da Pietro Guasta (componente della Famiglia Guasta).

Il Bando, giunto alla 10^ edizione, prevedeva l’erogazione di cinque borse di studio e di un premio di laurea per un valore complessivo di 3.500 euro a studenti meritevoli, residenti sin dalla nascita nel Comune di Quargnento per i risultati scolastici ottenuti nel corso degli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023 e per i premi di laurea in base ai risultati accademici 2021/2022 e 2022/2023.

Quest’anno la Commissione Esaminatrice era composta da Don Mario Bianchi – Presidente della Fondazione borse di studio Guasta – Carrà, il sindaco Paola Porzio, l’assessore Luigi Benzi, il presidente dell'”Associazione Culturale Gian Stefano Primo Raiteri” Carlo Trussi, e Anna Maria Pavia, membro dell’Amministrazione Comunale. In linea con la volontà testamentaria della compianta signorina Angela Maria Guasta, istitutrice della Fondazione, lo scorso 24 gennaio la Commissione ha deciso all’unanimità dei presenti di considerare e mantenere, come “lodevole profitto”:
– per gli studi universitari, la media degli esami pari o superiore a 24/30 e in caso di esame di laurea il conseguimento di una votazione con i “pieni voti”, da 99 a 110 (pieni voti assoluti);
– per gli studi nelle scuole secondarie di II grado, la media dell’otto e in caso di esame di maturità una votazione pari o superiore a 80/100.

Sono pervenute alla Segreteria del Comune di Quargnento tre candidature, una di premio di laurea, una di studente frequentante l’Università e una di studente frequentante la scuola secondaria di secondo grado. La studentessa Rebecca Bovo nell’anno accademico 2021/2022 ha completato il Corso di Laurea in “Scienze Biologiche e Innovazione Tecnologica” dell’Università del Piemonte Orientale, conseguendo il titolo di Dr.ssa in Scienze Biologiche appartenente alla classe delle lauree in Scienze biologiche con votazione 110 su 110 e lode con menzione. La Commissione Esaminatrice ha ritenuto di premiare la lettera di presentazione aggiungendo 0,5 punti alla media voti di 28,5 per una votazione complessiva di 29,00 trentesimi.

Lo studente Mattia Zenato, nell’anno accademico 2022/2023 ha frequentato il secondo anno del Corso di Laurea in “Scienze Biologiche” dell’Università del Piemonte Orientale -, conseguendo l’ammissione al terzo anno con il superamento di tutti gli esami previsti dal piano di studi con una media pari a 25,13 trentesimi. La Commissione Esaminatrice ha ritenuto di premiare la lettera di presentazione aggiungendo 0,3 punti alla media voti di 25,13 per una votazione complessiva di 25,43 trentesimi.

Lo studente Tommaso Fracchia, nell’anno scolastico 2022/2023, ha frequentato la classe 4ª CL del Liceo Scientifico – Scienze Applicate “Alessandro Volta” di Alessandria, conseguendo l’ammissione alla classe 5ª con la media dei voti conseguiti nello scrutinio finale pari a 7,83. La Commissione Esaminatrice ha ritenuto di premiare la lettera di presentazione aggiungendo 0,5 punti alla media voti di 7,83, per una votazione complessiva di 8,33 decimi

La Commissione Esaminatrice ha quindi ritenuto gli studenti Bovo Rebecca, Zenato Mattia e Fracchia Tommaso meritevoli di ricevere le borse di studio della “Fondazione borse di studio Guasta – Carrà” e ha deliberato all’unanimità di conferire alla dottoressa Bovo Rebecca il premio di laurea del valore di 900 euro, allo studente Zenato Mattia una borsa di studio del valore di 700 euro e allo studente Fracchia Tommaso una borsa di studio del valore di 400 euro. In dieci edizioni la “Fondazione Borse di Studio Guasta- Carrà” ha assegnato a giovani quargnentini 37 riconoscimenti, per un importo complessivo di oltre 20 mila euro.