Cronaca - Alessandria

Polizia Penitenziaria: celebrati i “generosi attori di legalità”. Presto a San Michele un sistema anti-droni

ALESSANDRIA – “Il vostro lavoro è nascosto ma essenziale, siete tessitori di giustizia e speranza“. Il Provveditore dell’amministrazione Penitenziaria di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, Rita Monica Russo, ha citato le parole di Papa Francesco per raccontare l’impegno quotidiano degli agenti, in occasione della celebrazione per i 207 anni della fondazione del Corpo, svolta questo lunedì mattina nella sede di Confindustria Alessandria: una scelta non casuale visto il protocollo recentemente firmato dalla stessa Confindustria per progetto di reinserimento lavorativo promossi attraverso la Fondazione Viva.

A fronte di una carenza di organico che la stessa direttrice dei due istituti di pena alessandrini, Maria Isabella De Gennaro, ha definito “esponenziale“, il Provveditore Rita Monica Russo ha annunciato entro la fine del 2025 una “corposa integrazione“. Tra giugno e luglio, nel frattempo, 10 nuovi agenti assistenti dovrebbero arrivare alla Casa di Reclusione di San Michele e 6 alla Casa Circondariale Cantiello e Gaeta, al termine dei corsi. “Il carcere” ha aggiunto la direttrice “è sempre più un luogo di emergenza, una realtà complessa dove serve capacità di adattamento, spirito di servizio e totale dedizione al proprio compito”.

Tra le altre novità anche l’introduzione di un sistema anti-droni installato tra circa due mesi alla Casa di Reclusione di San Michele, una delle carceri piemontesi scelta come sede del progetto pilota: la strumentazione sarà in grado di neutralizzare droni in avvicinamento e, inoltre, gli stessi agenti di Polizia Penitenziaria potranno usufruire di droni per monitorare la zona.

Oltre a ricordare l’imminente 50^ anniversario della tragica rivolta nel carcere di piazza Don Soria, alla presenza di alcuni familiari delle vittime, è stata anche sottolineata “l’umanità non comune, l’essere operatori silenziosi” degli agenti della Penitenziaria. “La nostra è una polizia di legalità, dei diritti, svolta in condizioni numeriche estremamente ridotte. Gli agenti sono generosi attori di legalità e di resilienza” ha detto il nuovo Comandante dei Reparti di Polizia Penitenziaria degli istituti Alessandrini Alessia Chiosso.

Al termine sono stati consegnati gli encomi e le lodi agli agenti più meritevoli: l’Ispettore Superiore in quiescenza Mirella Miccoli, il Sostituto Commissario in quiescenza Giulio Romeo, il Sovrintendente Capo Coordinatore Maurizio Bruno, l’Ispettore Pasquale Muto (alla memoria), l’Agente Scelto Fabrizio Palumbo, l’Assistente Capo Coordinatore Giuseppe Angelo Siragusa, l’Agente Scelto Carmelo Marino, il Sovrintendente Domenico Antonio Ruberto, il Vice Sovrintendente Giacomo Pintaloro, l’Assistente Capo Coordinatore Francesco Aloe, l’Assistente Capo Coordinatore Luigi Carbone, l’Agente Scelto Annamaria Cantiello.

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