Eccellenza: Acqui e’ quasi in D, Vale Mado torna a vincere, Castellazzo, Villa e Libarna ferme con un solo punto

L’Acqui si è guadagnato il primo match ball per la serie D. Basterà vincere mercoledì nel recupero contro il Busca per festeggiare l’approdo matematico tra i dilettanti. Questa domenica i ragazzi di mister Merlo hanno offerto un’altra prova scintillante, travolgendo il Lucento 3-0, fuori casa. “Abbiamo rasentato la perfezione” ha dichiarato raggiante l’allenatore dei bianchi “siamo stati sempre padroni del campo. Un plauso a tutti. Abbiamo battuto il record di punti dello scorso anno, ma il campionato non è finito. Godiamoci questa stagione, forse irripetibile. I ragazzi sono stati commoventi.” Dopo tante occasioni non andate a buon fine il vantaggio dei bianchi è maturato a dieci minuti dall’intervallo, con Granieri che ha concluso con uno splendido piatto nell’angolino basso una ripartenza da calcio d’angolo. Il raddoppio è maturato al sesto della ripresa con un gol ravvicinato di Giusio, sostituto dell’infortunato Gai. Dopo un gol fantasma di Innocenti su punizione, al 33esimo della ripresa è arrivato anche il tris di Russo, su azione personale. 

Vittoria di importanza capitale per 1-0 della Vale Mado contro il Saluzzo, con tre punti fondamentali acquisiti dagli orafi in chiave playoff, complici anche i tanti pareggi delle rivali. La gara si è sbloccata al 33esimo del primo tempo con un colpo di testa di Cravetto. “E’ il suo primo gol di testa in carriera” ha detto mister Micale “la nostra è stata una rinascita. La partita era carica di tensione: nessuno ci stava a perdere ma noi abbiamo dimostrato di saperla leggere bene.” La Vale Mado ha potuto beneficiare di un cartellino rosso incassato da Caseiro, del Saluzzo. In classifica gli orafi hanno superato in zona playoff il Castellazzo, fermato sull’1-1 dall’Olmo. “Abbiamo provato a vincere in tutte le maniere. Abbiamo creato 4 o 5 palle gol nel primo tempo ma non siamo stati fortunati” ha detto il mister Stefano Lovisolo. La gara si è sbloccata per i biancoverdi grazie a Rosset, dopo dieci minuti della ripresa. “Ma dopo il gol nel secondo tempo di Rosset abbiamo forse mollato un po’ di testa” ha continuato Lovisolo. Il pareggio è maturato al 27esimo, su un cross calibrato male e con la palla finita in rete per l’Olmo. “Con l’inserimento di un quarto attaccante, Meta, ci abbiamo provato fino alla fine ma non abbiamo trovato spazi. Il discorso playoff è ancora aperto. Abbiamo ancora la speranza.” Il Castellazzo, comunque, conserva la propria imbattibilità nel girone di ritorno, questa domenica sono 12 partite totali, con 7 vittorie e 5 pareggi.” 

Un punto a testa, infine, per Villalvernia e Libarna che, al comunale di Sale, hanno concluso la gara sull’1-1. Tutto è accaduto nella ripresa, col vantaggio di Mandirola, per il Villa. Dopo due minuti di orologio il Libarna ha raggiunto il pari con Motta. “E’ stata una gara importante contro una squadra in salute” ha detto il ds del Villalvernia, Francesco Musumeci “noi giochiamo sempre con 5 o 6 giovani. Domenica ha esordito Filograno, portiere classe 94, Guaraglia del 95 e Cassani del 1996. Siamo molto soddisfatti. Ringrazio il mister e i ragazzi che ci stanno dando tante soddisfazioni. Ora siamo primi in classifica per la valorizzazione dei giovani, in tutti e due i gironi di eccellenza, tutto ciò è un motivo d’orgoglio per tutti.”