L’Alessandria alla chiamata della sfida salvezza con il Cosenza. Intanto Artico regala due rinforzi a Longo

ALESSANDRIA – La scossa alla fine è arrivata. Ci ha pensato il direttore sportivo Fabio Artico a darla a tutto l’ambiente. Segno che l’Alessandria Calcio a questa permanenza in Serie B ci crede veramente. Ecco che a meno di 24 ore dall’importantissima sfida salvezza con il Cosenza, a soli 3 punti dai grigi, a dare una mano sino al termine della stagione sono arrivati gli esperti Lorenzo Ariaudo e Antonino Barillà. Il primo difensore centrale, il secondo centrocampista. Una iniezione di energie e forze fresche per una squadra ormai consapevole nei propri mezzi e nella possibilità di prolungare la propria permanenza in cadetteria di almeno un’altra stagione.

Allora risulta fondamentale oggi alle 14.05, con tutte le gare posticipate di cinque minuti a forma di protesta contro l’attacco russo all’Ucraina, vincere con il Cosenza. In primis per non farsi raggiungere da una diretta concorrente alla salvezza nonché possibile prossima avversaria ai playoff. In secondo luogo per evitare che la Spal distante appena quattro lunghezze possa prendere ulteriormente il largo come già accaduto domenica scorsa dopo la vittoria sulla Ternana. Insomma, una girandola di combinazioni e stimoli che l’Alessandria Calcio ha l’obbligo di sfruttare nel miglior modo possibile.

Dal canto suo il Consenza, attraverso le parole del centrale Michele Camporese, uno dei calciatori simbolo della squadra, ha spiegato a tifocosenza.it come “il morale nello spogliatoio è positivo e deve esserlo, al di là dei risultati. Ci sono ancora tantissime partite. Al match con l’Alessandria ci arriviamo come tutti, non al 100%, viste le tante gare ravvicinate. Abbiamo lavorato sulle palle inattive, proveremo a portare in campo i principi di mister Bisoli“. Insomma i presupposti per divertirsi ci sono tutti.