31 Gennaio 2023
09:30
Rapina e accoltellamento in piazza Gae Aulenti a Milano, fermato un 18enne
MILANO – La polizia di Stato di Milano, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha eseguito un fermo di polizia giudiziaria nei confronti di un 18enne egiziano, irregolare sul territorio e con diversi precedenti di polizia. Gli inquirenti ritengono l’uomo responsabile della rapina commessa ai danni di una donna in piazza Gae Aulenti, a Milano. I fatti risalgono al 26 gennaio. Il diciottenne è inoltre accusato di lesioni aggravate, procurate a un uomo intervenuto per aiutarla.
Le indagini lampo, condotte dagli agenti del commissariato Garibaldi Venezia, hanno permesso di identificare il presunto autore della rapina. L’uomo ha agito intorno alle 7 del mattino nei confronti di una donna italiana di 54 anni, sottraendole con violenza la borsa. Dopo aver scaraventato a terra la vittima ha accoltellato il suo soccorritore, un operaio 29enne impegnato in un cantiere lì vicino, che aveva tentato di inseguire il rapinatore.
Il 18enne ha atteso il rapinatore alla base di una scala, colpendolo più volte con un coltello con lama ricurva. Dopo la quarta coltellata ricevuta in diverse parti del corpo, l’operaio ha cercato di allontanarsi, ricevendo mentre era di spalle un’ultima coltellata al polpaccio. L’uomo è stato poi portato in ambulanza presso l’ospedale Fatebenefratelli, dove gli agenti del commissariato hanno individuato e identificato anche la donna che era stata rapinata. La stessa aveva riferito loro che, mentre si trovava in piazza Gae Aulenti, appena rapinata, aveva iniziato a urlare. In suo soccorso erano arrivati due ragazzi, uno dei quali le aveva restituito la borsa che il rapinatore aveva abbandonato durante la fuga, mentre l’altro ragazzo si era lanciato nell’inseguimento.
I poliziotti del commissariato Garibaldi Venezia hanno sentito i testimoni e analizzato le telecamere a circuito chiuso della zona. Le stesse hanno rivelato il volto del rapinatore con chiarezza. La svolta si è avuta il giorno successivo, il 27 gennaio, quando gli agenti di una volante del commissariato, all’interno della galleria commerciale sottostante piazza Gae Aulenti, hanno individuato due giovani egiziani, di cui uno compatibile con le descrizioni del rapinatore ricercato e lo hanno accompagnato in questura per accertamenti. Dopo aver identificato l’autore della rapina, gli uomini del commissariato Garibaldi Venezia hanno avviato tutte le attività necessarie per procedere al fermo di polizia giudiziaria nei suoi confronti.
Coordinati dalla Procura della Repubblica, i poliziotti hanno pertanto riascoltato i testimoni e redatto gli album fotografici, recandosi infine presso il domicilio del 29enne accoltellato per ricevere la sua deposizione. L’uomo non poteva infatti muoversi, a causa di una profonda ferita riportata al tallone. Al termine degli atti, il presunto autore della rapina è stato associato presso il carcere di San Vittore in attesa dell’udienza di convalida.
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