Autore Redazione
giovedì
25 Luglio 2019
05:49
Condividi
Politica - Alessandria

Bilancio Alessandria: disavanzo sale a 75 milioni. “Aumento prudenziale”

La giunta ha approvato il piano di riequilibrio con questo aumento di 7 milioni. "Abbiamo preferito inserire tutti i rischi che potremmo correre, ma la cifra potrebbe anche scendere" ha precisato l'assessore Lumiera.
Bilancio Alessandria: disavanzo sale a 75 milioni. “Aumento prudenziale”

ALESSANDRIA – La complessa vicenda dei conti del Comune di Alessandria si arricchisce di un nuovo elemento. Nel piano di riequilibrio approvato mercoledì dalla Giunta Cuttica, infatti, il disavanzo è salito da 68 a 75 milioni. 

“Innanzitutto è importante precisare che questi 75 milioni non corrispondono a un debito materiale da restituire ma a una somma da ripianare in 20 anni, con rate di circa 3,4 milioni ottenuti dal recupero entrate e dalla diminuzione delle spese” ha sottolineato l’assessore al Bilancio Cinzia Lumieral’aumento di 7 milioni è dovuto a una decisione prudenziale: preferiamo avere un disavanzo più alto inserendo tutti i rischi che il Comune potrebbe correre. Negli anni questa cifra di 75 milioni potrebbe scendere in caso di scenari a nostro favore. Dato che la Corte dei Corti ci aveva segnalato determinate criticità su altri punti e che i revisori dei conti avevano evidenziato rischi sul contenzioso e sull’accertamento dei residui attivi, abbiamo preferito agire così”.

In questi 7 milioni in più, ha precisato Lumiera, c’è 1 milione e 300 mila euro di accantonamenti aumentati per rischi di contenziosi in atto, degli interessi di mora su alcune fatture per 800 mila euro e l’aumentato del fondo crediti di dubbia esigibilità, il riaccertamento dei residui attivi e passivi per 4.6 milioni.

“A oggi non siamo in grado di dire tutti i risultati che arriveranno. Ripeto, non si tratta di un debito certo, potrebbe diminuire”.

Ora toccherà ai revisori dei conti esprimere un parere sul piano di riequilibrio, poi destinato alla Commissione Bilancio e in Consiglio Comunale, presumibilmente nella seduta del 30 luglio o del 7 agosto.

“Ricordiamo inoltre che di questi 75 milioni fanno parte i 46 milioni di disavanzo di amministrazione al 31/12/2011, oltre ai circa 21 milioni di disavanzo del 2018 dovuto alla rideterminazione dei risultati di esercizio degli anni pregressi più l’accantonamento del fondo crediti di dubbia esigibilità e del fondo rischi”.

Questo giovedì, invece, in Commissione Bilancio è prevista la discussione e la successiva votazione sulla delibera di assestamento e riequilibrio. Tra i punti trattati anche il regolamento di contrasto all’evasione, “uno strumento importante inserito nel Decreto Crescita che la nostra amministrazione ha subito deciso di utilizzare”.

“Voglio anche ricordare che l’anno 2019 chiuderà in equilibrio nonostante le difficoltà” ha infine aggiunto l’assessore Lumiera.

Condividi