Conservatorio chiede un tavolo per risolvere problemi di spazio e infiltrazioni

ALESSANDRIA – Cinquant’anni fa il Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria venne ufficialmente inserito tra i Conservatori di Stato. Da allora piccoli musicisti sono diventati grandi tra le aule del palazzo in via Parma che, nel tempo, sono invece diventate troppo piccole per contenere tutti gli appassionati di musica, non solo docenti e studenti. Anche all’Auditorium Pittaluga il pubblico dei concerti comincia “a stare stretto” ha sottolineato il Vicedirettore del “Vivaldi”, Marco Santi, che ha sollecitato l’apertura di un tavolo di confronto con gli Enti per risolvere anche i problemi di infiltrazioni nelle aule e nei corridoi del Conservatorio.