Autore Redazione
mercoledì
10 Settembre 2014
10:16
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Cronaca - Alessandria

Su Alessandria una bomba d’acqua? “No, un nubifragio”

Su Alessandria una bomba d’acqua? “No, un nubifragio”

Ai microfoni di Radio Gold News Matteo Robbiano, meteorologo del Dipartimento Protezione Civile della Provincia di Alessandria ha spiegato nel dettaglio il fenomeno temporalesco che si è abbattuto ieri su Alessandria. “Il termine bomba d’acqua è stato introdotto e portato alla ribalta mediatica in tempi recenti per definire fenomeni che in realtà accadono da sempre sul nostro territorio. L’evento di ieri, però, deve essere definito nubifragio, perché in alcune zone sono stati superati i 45 millimetri di acqua caduta in un’ora. L’epicentro è stato registrato in alcuni quartieri di Alessandria, Orti e San Michele, dove le nostre centraline hanno registrato dai 50 ai 70 millimetri di pioggia caduta in un’ora e mezza.”

Secondo Matteo Robbiano, inoltre, non si tratta di fenomeni eccezionali e rari negli scorsi anni. “Sono in realtà frequenti durante il periodo estivo nella nostra regione. Molte volte, però, non sono monitorabili per la loro ristrettezza areale. Ieri ad esempio a Pietra Marazzi e a Lobbi le centraline hanno rilevato rispettivamente 13 e 7 millimetri di acqua caduti in un’ora. Se non avessimo avuto dei punti di rilevazione in città avremmo definito questi fenomeni in maniera non corretta. Diciamo, invece, che negli ultimi anni è aumentata la diffusione mediatica delle informazioni e c’è più possibilità di reperire notizie rispetto a prima. Insomma, questi temporali sono prevedibili ma difficilmente localizzabili. I modelli di previsione adottati oggi hanno una risoluzione spaziale inferiore alla dimensione del fenomeno.

Secondo il meteorologo del Dipartimento Protezione Civile della Provincia, infine, le condizioni miglioreranno nel fine settimana: “fino a venerdì però siamo sotto influssi di corrente che potrebbero portare instabilità, ancora fenomeni transitori di breve durata e localmente intensi. I territori coinvolti saranno quelli a sud di Alessandria, cioè l’acquese, il tortonese, l’ovadese e il novese. Possiamo attenderci temporali nei prossimi giorni ma non della portata di quello di ieri.”

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