Pallacanestro Novi più forte della sfortuna contro Asti

NOVI LIGURE – In una serata tra le più complicate della stagione la Pallacanestro Novi 1980 riesce a strappare una vittoria soffrendo fino all’ultimo secondo. Nell’incontro valido per la seconda giornata di ritorno del torneo di Promozione Piemontese i locali conquistano i due punti prevalendo d’un soffio sul Cierre Asti 98, con il punteggio finale di 63-62. Mercoledì 4 febbraio, davanti al pubblico amico del Palazzetto dello Sport di Viale Cichero, i ragazzi di coach Gilli riescono a vendicare la sconfitta patita nel turno di andata andando così a bissare il successo di Cherasco. Capitan Dario e compagni, reduci da settimane difficili soprattutto a causa degli infortuni che ne limitano le rotazioni e che privano il quintetto novese di ben tre titolari: con Scotto out per influenza, l’asse play-pivot viene meno con gli infortuni di Parodi e Gattorna. Alla vigilia il reparto lunghi è in piena emergenza per i padroni di casa che devono rinunciare, oltre al lungodegente Franza anche a Pasciucco, per cui i tempi di recupero sembrano non essere brevi. Quintetto novese che alla palla a due vede il baby Padula in cabina di regia, affiancato dal trio di esterni Dario, Arbora e Lenzi e dal centro Costantino per una prima frazione giocata a ritmi elevati. Novi mischia immediatamente le carte proponendo una difesa tutto campo a confronto della quale Asti sembra incepparsi. I gialloblù vanno a segno con Arbora e Costantino e al minuto 6 tengono la testa avanti sul 13-7. Luce difensiva intermittente per i locali che alternano grande intensità ad errori banali: gli astigiani ne approfittano e riescono a rimanere in scia alla prima sirena sul 17-13. Cierre si chiude a zona ma Novi trova fluidità in attacco arrivando a buoni tiri: prima il capitano Dario poi Lenzi scuotono la retina dall’arco dei 3 punti con il coach ospite costretto al time out sul 32-20. Asti si tiene a galla dalla lunetta ma al riposo lungo il vantaggio degli uomini di Gilli è comunque in doppia cifra sul 36-25. Attimi di follia sportiva al rientro sul parquet: Novi perde la testa e lucidità sulla pressione avversaria e rimane a secco di punti per oltre 5 minuti. Cierre ne approfitta per macinare gioco e a portarsi in vantaggio col punteggio di 42-45 al minuto 30. Il coach si affida alla panchina trovando minuti di qualità dall’esordiente Pagano, classe ’97, e grande risposte dalla guardia Viani, mvp di giornata. Il numero 6 attacca con continuità il ferro avversario caricando la difesa ospite di falli. La mala sorte si scaglia su Novi quando in penetrazione il playmaker Mirabelli rimane vittima di una grave distorsione al ginocchio per cui viene resa necessaria la sospensione del gioco e l’arrivo dei sanitari. Alla ripresa Novi patisce anche lo stop del capitano Dario che costringe la squadra nel rush finale con rotazioni ridotte all’osso. Ancora Viani (foto), coadiuvato da Arbora e Padula, regala ossigeno ai suoi che entrano negli ultimi 2 minuti di gioco in vantaggio per 60-55. Asti ci crede e dalla lunetta si porta ad un possesso di distanza all’ultimo giro di lancette. La lotteria dei tiri liberi sorride a Novi e la mano ferma dei tiratori di casa regala l’affermazione numero 8 in stagione, col punteggio di 63-62. Vittoria dedicata agli atleti costretti all’infermeria e poco tempo per recuperare in vista del prossimo appuntamento: domenica 8 febbraio il Palasport cittadino sarà teatro della sfida alla capolista del girone B , la Nuova Pallacanestro Valenza, con palla a due alle ore 21.