Coronavirus: le news dall’Alessandrino e dal Piemonte del 3 aprile [IN AGGIORNAMENTO]

AGGIORNAMENTO ORE 19.45 – Sono 70 i nuovi decessi in Piemonte comunicati dall’Unità di Crisi. Di questi 14 arrivano dalla provincia di Alessandria. I morti arrivano così a 1088. I contagi, che comprendono anche persone decedute e guarite, salgono a 11.082, nell’Alessandrino sono 1.525.

AGGIORNAMENTO ORE 18.50 – Nella giornata di oggi, in Prefettura, si è svolta una riunione per parlare della situazione dell’emergenza Covid-19 nelle Rsa. La Asl Al ha annunciato che verranno fatti tamponi a ospiti e personale sanitario per garantire la sicurezza nelle case di riposo.

AGGIORNAMENTO ORE 18.04 – L’Unità Gamma, azienda di Tortona che si occupa di sicurezza, ha distribuito alle farmacie del tortonese oltre 40 mila mascherine.

AGGIORNAMENTO ORE 16.35 – Dopo il nostro articolo sulle case di riposo di Alessandria che presentano almeno 30 casi sospetti di positività del coronavirus, il Comune ha replicato all’Asl spiegando come non fosse a conoscenza della reale situazione. “In data 26 marzo, gli Uffici comunali raccoglievano le informazioni acquisite – pervenute sia a mezzo email che telefonicamente – da cui si rilevava una situazione complessivamente rassicurante per le Strutture aventi sede nel territorio“, spiega il comune.

AGGIORNAMENTO ORE 16.26 – Ecco il nostro focus sul coronavirus e le case di riposo di Alessandria.

Case riposo Alessandria, Asl: “Quasi 30 casi sospetti covid”. Ribaltata la versione del Comune

AGGIORNAMENTO ORE 13.27 – Qui è possibile scaricare la modulistica per la richiesta dei buoni spesa ad Alessandria. Scarica il modulo

AGGIORNAMENTO ORE 12.08 – Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha dichiarato che le restrizioni per impedire il diffondersi del coronavirus potrebbero andare anche oltre il 13 aprile. “Staremo a casa ancora tante settimane. Anche il primo maggio non usciremo. La fase due potrebbe iniziare intorno al 16 maggio“.

AGGIORNAMENTO ORE 10.57 – La Polizia Municipale di Valenza ha denunciato, giovedì mattina, un cittadino marocchino che ha ignorato l’alt imposto durante un controllo. I vigili urbani, alle 10.30, erano impegnati nei consueti controlli per verificare il rispetto delle disposizioni anti-coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 10.25 – Il Comune di Sezzadio ha deciso di ammainare la bandiera dell’Unione Europea dal Municipio in segno di protesta nei confronti di un’Europa considerata assente in questo periodo di emergenza da coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 10.01 – Tutti i dati sui tamponi per testare il coronavirus fatti in Piemonte in questo approfondimento.

Quanti tamponi sono stati fatti in Piemonte e perché è solo la sesta regione nel numero di test eseguiti

AGGIORNAMENTO ORE 09.34 – Nuovo orario per il distributore a metano di Lungo Tanaro Magenta di Alegas. Fino a lunedì 13 aprile il distributore effettuerà il seguente orario: apertura dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 15.30 con orario continuato. Questo in rispetto alle restrizioni da coronavirus imposte dal Governo.

AGGIORNAMENTO ORE 09.05 – La crisi causata dal coronavirus sta creando gravi problemi al settore orafo. Cna Valenza ha inviato infatti oltre 80 domande di cassa integrazione straordinaria e le pratiche ancora non si sono esaurite. Un numero imponente se si tiene conto che il Consorzio segue 120 imprese e praticamente tutte si avvarranno degli ammortizzatori sociali.

AGGIORNAMENTO ORE 08.27 – Gli sportelli del Gruppo Amag resteranno chiusi sino al 13 aprile in rispetto delle misure di contenimento del coronavirus varate dal Governo.

AGGIORNAMENTO ORE 08.16 – Nell’articolo sottostante raccontiamo la storia di una ristoratrice che teme di non aprire più il suo locale per colpa del coronavirus.

Una ristoratrice: “Il coronavirus rischia di portarci via anche i nostri sogni”

PIEMONTE – È stato un giovedì nero quello vissuto ieri dal Piemonte. Sono stati infatti 94 i morti registrati in regione tra i pazienti positivi al coronavirus. Di questi 15 sono stati registrati nella provincia di Alessandria. Il totale complessivo, purtroppo, è salito così sopra i mille decessi. Notizia positiva è quella dell’arrivo dei primi 22 medici in Piemonte della task force di Sanitari arruolati per combattere l’emergenza da Covid-19. Nella ripartizione uno di questi è arrivato nell’Alessandrina mentre sette sono stati destinati all’ospedale di Verduno interamente dedicato ai pazienti positivi al test. I restanti sono stati distribuiti per il resto della regione.