Autore Redazione
lunedì
21 Ottobre 2019
16:49
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Politica - Alessandria

Maltempo: M5S all’attacco su tombini e Rio Lovassina. “Cittadini esasperati”

"Problema caditoie tralasciato dalle precedenti giunte" ha replicato l'assessore Barosini. Amag Reti Idriche: "Più che pulirle occorre sostituirle e non compete a noi"
Maltempo: M5S all’attacco su tombini e Rio Lovassina. “Cittadini esasperati”

AGGIORNAMENTO ORE 19.30: Non si è fatta attendere la replica del Pd e della Lista Rossa alle parole dell’assessore Giovanni Barosini. “Pensate a governare e a risolvere i problemi. Smettetela di cercare scuse“.

ALESSANDRIA – Caditoie e Rio Lovassina. Queste le due emergenze rimarcate dal Movimento 5 Stelle Alessandria, legate al maltempo. “I cittadini alessandrini sono ormai esasperati” hanno sottolineato i pentastellati “non è possibile che ogni volta che passa una perturbazione accadano sistematicamente le stesse cose creando danni e disagi ai cittadini”.

La situazione delle caditoie, nonostante i fondi per pulirle siano già stati messi a bilancio da comune ed Amag, resta desolante. Molte zone di Alessandria specie in prossimità degli attraversamenti pedonali si trasformano in un lago. Come M5S abbiamo fatto numerose interpellanze per risolvere il problema e sia l’amministrazione sia Amag si erano mosse ma purtroppo l’azienda vincitrice del bando Amag era in odore di ‘ndrangheta ed è stato tutto sospeso. L’amministratore delegato Ferrari ad una nostra domanda in una commissione del 23 Luglio aveva dichiarato: “Stiamo valutando una soluzione interna, ovvero affidare il servizio ad Amag Ambiente. Ora ci chiediamo cosa sia stato fatto e dove siano finiti quei soldi“.

“Il problema caditoie è stato tralasciato dalle amministrazioni degli ultimi 10/15 anni ha replicato l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosinia proposito della loro pulizia auspichiamo che Amag riaffidi il servizio per completarlo. Come Comune stiamo sollecitando un riaffidamento. Nel frattempo nel piano triennale delle opere pubbliche abbiamo già inserito una pulizia ordinaria delle caditoie, ora suscettibile dell’approvazione della Cassa Depositi e Prestiti. Per le emergenze, implementeremo i piccoli affidamenti a soggetti specializzati”.

Da Amag Reti Idriche, però, fanno sapere che non basta pulire le caditoie per risolvere il problema. Molte, infatti, risulterebbero ormai occluse e non più funzionanti e quindi sarebbe opportuno sostituirle, un compito che non rientra nelle competenze di Amag Reti Idriche, titolare solo della pulizia ordinaria. In questo caso sarebbe il Comune, secondo l’azienda, che dovrebbe intervenire.

Amag Reti Idriche ha anche sottolineato che, su 22 mila caditoie di propria competenza in tutta la provincia, prima dello stop dell’appalto per problematiche giudiziarie erano stati fatti i lavori di pulizia ordinaria su circa il 40% dei tombini, per la maggior parte proprio quelli nel Comune di Alessandria.

I 5 Stelle hanno poi sottolineato che “il Rio Lovassina è tombato ed ogni volta che ci sono forti precipitazioni non è in grado di scaricare il flusso. Esiste già un progetto di scolmatore del 2015 ma è un progetto molto costoso e impattante che sembra studiato più per far lavorare i soliti cementificatori piuttosto che risolvere velocemente il problema. Serve subito un progetto più finanziabile per un canale naturale che in caso di piena scarichi le acque del Lovassina a monte di Litta direttamente in Bormida”.

“Sul Rio Lovassina stiamo aspettando il progetto definitivo di regimazione” ha aggiunto l’assessore Barosini “un progetto affidato nel 2018 per un intervento risolutivo. A quel punto potrà poi partire l’iter per la richiesta di finanziamento alla Regione”.

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