Autore Redazione
venerdì
13 Marzo 2020
10:30
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Cronaca - Novi Ligure

Coronavirus: salta la commemorazione dei Martiri della Benedicta

Coronavirus: salta la commemorazione dei Martiri della Benedicta

ALESSANDRIA – La grave emergenza sanitaria legata al diffondersi del coronavirus ha fatto slittare le manifestazioni in ricordo dei Martiri della Benedicta. Lo comunica la stessa Associazione con un post pubblicato su Facebook in cui spiega in dettaglio gli appuntamenti saltati a causa delle restrizioni del Dpcm redatto per contrastare il Covid-19.

È ancor più doloroso non sapere ancora, oggi, quando la cerimonia potrà essere svolta. Tuttavia, accettare questa dura regola è il dovere primario che in questo momento abbiamo il compito di onorare, come gli stessi nostri martiri partigiani ci chiederebbero. Per il bene della Nazione e della nostra comunità nazionale tutta, che è stata alla fine la ragione suprema del loro sacrificio“, scrive il presidente Daniele Borioli. Che poi rivolge il suo personale grazie, unitamente a quello dell’intera Associazione, a “tutti quanti oggi sono in prima linea per contrastare la diffusione del contagio, e per curare i malati, in particolare i più fragili. La loro opera instancabile, in un periodo non semplice, nel quale talvolta abbiamo visto esplodere sentimenti di rancore e di rifiuto, in grado di scuotere alle radici gli stessi fondamenti civili della convivenza democratica, è una luce che si accende per tutti noi“.

C’è spazio anche per un messaggio di speranza legato allo spirito di forte coesione che si sta respirando in tutta l’Italia in questo periodo. “Lo stesso spirito di coesione e di unione che fu indispensabile per ricostruire l’Italia dopo il ventennio fascista e il disastro della guerra“, ha aggiunto Borioli. “Dedicare ai ragazzi della Benedicta il lavoro duro portato avanti in questi giorni da migliaia medici, infermieri, militi delle diverse forze dell’ordine, volontari, donne e uomini impegnati nelle istituzioni, è un modo adeguato a sostituire le parole che avremmo voluto poter pronunciare in loro ricordo e in loro onore il prossimo 5 aprile“, ha concluso.

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