Redazione

Coronavirus: le notizie del 28 aprile 2020 dal Piemonte [IN AGGIORNAMENTO]

AGGIORNAMENTO ORE 18.25 – I ristoratori del Piemonte, così come quelli del resto d’Italia, sono pronti a dar vita alla loro protesta. Dalle 21 alle 21.30 accenderanno le insegne dei ristoranti e dei bar alzando le saracinesche. Nessuno potrà entrare ma almeno gli esercenti si faranno vedere dopo settimane di buio e di chiusura per la quarantena.

AGGIORNAMENTO ORE 17.34 – Un focus sulla ripartenza in sicurezza dei cantieri.

Così potrà ripartire (in sicurezza) il settore edile

AGGIORNAMENTO ORE 16.51 – Il comico alessandrino Claudio Lauretta ha scritto a Conte per chiedere lumi sulla situazione del settore dello spettacolo non citato all’interno della fase 2. Ecco qui le sue dichiarazioni.

AGGIORNAMENTO ORE 16.12 – Il Movimento 5 Stelle di Alessandria ha sollecitato l’amministrazione comunale a rimborsare alle famiglie metà della retta d’iscrizione al servizio mensa per l’anno in corso dopo la chiusura fisica delle strutture scolastiche a causa del coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 14.36 – Dura presa di posizione del Cna nei confronti del Governo e del Dpcm del 26 aprile. In particolare la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa si è detta “sconcertata e arrabbiata per il fatto che nel Dpcm del 26 aprile non si faccia alcuna menzione a una possibile data di riapertura delle imprese di acconciatura ed estetica“.

AGGIORNAMENTO ORE 13.42 – La fase 2 sarà un passaggio delicato verso il ritorno alla normalità. “Non ci possiamo permettere errori in questo momento“, aveva spiegato il Presidente del Consiglio. Questo passaggio è strettamente collegato alla tutela della salute dei cittadini “di cui il Sindaco è garante anche attraverso il ruolo che ricopre nell’assemblea dei Sindaci del Distretto Asl di Alessandria, primo tra pari come responsabile del Comune punto di riferimento di tutta l’area interessata”, ha spiegato Giorgio Abonante che ha presentato un’interpellanza per chiedere al sindaco come il Comune si muoverà per affrontare al meglio la fase 2.

AGGIORNAMENTO ORE 13.14 – Ecco alcuni chiarimenti sulla situazione in Piemonte da parte della task force.

Ecco perché la curva epidemica in Piemonte è in ritardo: i chiarimenti della task force

AGGIORNAMENTO ORE 12.11 – “Penso che la curva in Piemonte stia seguendo più o meno lo stesso andamento di altre realtà. La situazione si sta normalizzando. I tamponi all’inizio non c’erano. C’erano in Veneto perché Zaia è andato in controtendenza rispetto alle indicazioni del Governo“. A dirlo è Ferruccio Fazio, capo della task force della Regione Piemonte.

AGGIORNAMENTO ORE 11.46 – Non è un buon momento per i fotografi, anzi, è un pessimo momento. L’emergenza coronavirus sta bloccando gran parte della loro attività e il futuro ancora non è chiaro eppur c’è chi come Paolo Bernardotti non vuole stare con le mani in mano, né “aspettare che qualcuno ci aiuti o rimanere sul divano in panciolle” perciò ha pensato di “dare un contributo e di fare qualcosa“.

AGGIORNAMENTO ORE 11.18 – I parrucchieri italiani hanno scritto una lettera al premier Conte chiedendo di riaprire, con appositi accorgimenti a tutela della salute pubblica, prima di giugno. “Rischiamo di non farcela a resistere così a lungo“, hanno spiegato.

AGGIORNAMENTO ORE 10.22 – Attraverso la loro opera di raccolta fondi la Fondazione Solidal e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha donato 775 mila euro agli ospedali alessandrini per fronteggiare l’emergenza legata al coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 09.45 – In diretta da piazza Marconi per la ripresa del mercato.

AGGIORNAMENTO ORE 09.05 – Nuovo attacco di Report all’ospedale di Alessandria. Nella trasmissione andata in onda ieri sera, lunedì 27 aprile 2020, è stata mostra la mesa dell’ospedale dove medici, infermieri e personale mangiavano senza le misure di distanziamento previste per contrastare il diffondersi del coronavirus.

AGGIORNAMENTO ORE 08.20 – La task force guidata dall’ex minsitro della Salute Fazio ha delineato in un rapporto all’assessore regionale alla Salute Icardi i primi passi che il Piemonte dovrà fare in vista della fase 2 e di una curva epidemiologica che non è ancora in discesa in maniera decisa come nel resto d’Italia. “Questo piano si incentrerà sulla identificazione il più precoce possibile dei nuovi casi, in modo da spegnere i nuovi focolai attraverso l’isolamento dei casi e dei loro contatti e su uno stretto monitoraggio epidemiologico“.

AGGIORNAMENTO ORE 07.59 – Il sindaco di Casal Cermelli, Paolo Ambrogio Mai, ha annunciato che la Prefettura ha fatto intervenire l’esercito nelle Rsa Villa S. Fortunato e Il Melograno. Un’azione avvenuta dopo un lungo confronto avuto con la stessa Prefettura. I militari attueranno un’occurata sanificazione.

AGGIORNAMENTO ORE 07.34 – Nell’articolo sottostante l’appello del dottor Maurizio Ferrarese alla popolazione di Alessandria.

L’appello del medico di famiglia: “Abbiamo bisogno di saturimetri per curare a casa i pazienti Covid”

PIEMONTE – Quella di ieri è stata la giornata delle precisazioni. Chiarimenti a causa di un nuovo Dpcm che, su alcune parti, ha sollevato parecchi dubbi. In primis sul termine congiunti, che in un primo momento escludeva partner e fidanzati salvo poi essere inseriti in questa macro categoria. Ma è stato anche il giorno in cui il Piemonte, in particolare la provincia di Alessandria, ha visto che il picco dei contagi è ancora piuttosto elevato. Sono stati 82 infatti i nuovi casi nell’Alessandrino con i guariti che fortunatamente hanno superato quota 400 con un incremento di 33 unità rispetto al giorno prima.