Autore Redazione
giovedì
17 Novembre 2022
10:01
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Cronaca - Casale Monferrato

Parte la campagna “#donaunacoperta” per riscaldare i cani nei rifugi

Parte la campagna “#donaunacoperta” per riscaldare i cani nei rifugi

CASALE MONFERRATO – Anche in provincia di Alessandria, a Casale, è partita l’iniziativa “#donaunacoperta” a sostegno dei rifugi per animali. Sostenuta da Lndc Animal Protection mira a raccogliere coperte che possano riscaldare i cani all’interno delle strutture. Questa campagna è attiva nei rifugi LNDC Animal Protection a Casale Monferrato oltre che a Bibiana (To), Ivrea (To), e Vercelli.

Anche se gestiti da volontari amorevoli, tutti i rifugi sono comunque delle prigioni a cui sono condannati degli esseri innocenti“, afferma Piera Rosati, Presidente LNDC Animal Protection. “Per quanto gli attivisti si impegnino a fare del loro meglio per garantire il massimo ai loro ospiti, di certo quel tipo di vita non può essere paragonata a quella che gli animali potrebbero fare in una casa dove riceverebbero l’amore e il calore di una famiglia tutta per loro“.

E il calore è tra le cose che più mancano a queste creature durante l’inverno. Per questo motivo, faccio appello a tutte le persone sensibili affinché portino le loro vecchie coperte al rifugio della loro città o a quello più vicino. Lo stesso appello lo rivolgo alle tante strutture ricettive – alberghi, bed & breakfast, case vacanze – che decidono di sostituire coperte e trapunte delle loro stanze. In questo modo si può dare un aiuto concreto alle tante creature che vivono in un freddo box in attesa della giusta adozione“.

La priorità rimane sempre quella di dare una nuova casa e una nuova vita a ognuno degli animali nei rifugi. La speranza è che una visita fatta con l’obiettivo di portare una vecchia coperta possa far scoccare la scintilla di un nuovo legame con uno dei tanti ospiti che sono in attesa, trasformando un piccolo gesto di solidarietà in un enorme gesto d’amore con l’adozione di un animale sfortunato che sicuramente cambierà la nostra esistenza, regalandoci un sorriso inatteso, un conforto e un sostegno“, conclude Rosati.

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