Alessandria, ritorno alla vittoria ancora rimandato: con la Vis Pesaro finisce 2-2

ALESSANDRIA – Nella ventinovesima giornata di Serie C girone B l’Alessandria Calcio pareggia 2-2 contro la Vis Pesaro. Due volte in vantaggio con Sylla e Baldi, Sini e compagni, in dieci dal 43′ per la doppia ammonizione a Renault, si fanno raggiungere prima da Zoia e poi da Sanogo all’87’. Fallisce, dunque, l’occasione di accorciare proprio sui marchigiani, che restano fuori dalla zona play-out, dove i Grigi sono sempre più impantanati. San Donato e Olbia, infatti, vincono e si allontanano rispettivamente a +4 e a +2.

Per la prestazione e la reazione all’inferiorità numerica la squadra di mister Lauro avrebbe meritato qualcosa di più, ma il ritorno al successo è ancora una volta rimandato. A pesare, ancora una volta, sono le leggerezze dei singoli: i due falli da ammonizione e l’errore nella marcatura in occasione del primo gol rendono Renault il peggiore in campo della formazione Grigia, mentre l’imperfezione in uscita di Liverani è uno sbaglio che non ci si aspetta da un portiere del suo calibro.

Mister Maurizio Lauro passa al 4-3-3: in porta c’è Liverani e a prendere il posto dello squalificato Nunzella è Rota. A centrocampo partono titolari Perseu, Nichetti e Mionic, mentre in attacco torna dal primo minuto, insieme a Galeandro e Cori.

In avvio di gara Liverani è attento a disinnescare alcune potenziali occasioni da gol, mentre i Grigi provano a sfondare soprattutto sulla sinistra. Proprio da questa fascia al 20′ arriva il cross di Rota per Sylla, che è perentorio nello staccare e di testa portare in vantaggio i suoi. Il momento del gol coincide anche con la fine dell’annunciato sciopero del tifo della Gradinata Nord, che dopo 19 minuti e 12 secondi di silenzio torna a farsi sentire. L’Alessandria sfiora il raddoppio con una punizione di Sini, ma Farroni non si lascia sorprendere. Gli ospiti trovano il pareggio al 31′ grazie a un colpo di testa di Zoia, che capitalizza un assist di Fedato. La gara dei Grigi si complica al 43′ quando Renault, già ammonito al 10′, entra in scivolata su Bakayoko  e lascia i suoi in inferiorità numerica.

Durante l’intervallo mister Lauro inserisce Baldi al posto di Cori. I padroni di casa conquistano subito due corner e sul secondo Sini colpisce la traversa direttamente dalla bandierina. Il pallino del gioco passa nelle mani della Vis Pesaro, che occupa la metcampo grigia senza però impensierire Liverani. Al 57′ entra Speranza per Mionic e due minuti dopo l’Alessandria torna in vantaggio. Perseu batte un calcio di punizione dalla fascia sinistra e al centro dell’area il neo entrato Baldi gira di testa dove Farroni non può arrivare. La Vis Pesaro inserisce forze fresche e al 76′ sfiora il pari con Fedato, che si gira in area ma conclude alto. I biancorossi collezionano corner, mentre i Grigi non capitalizzano alcune ripartenze. All’87’ sull’ennesimo calcio d’angolo Liverani sbaglia l’uscita e Sagom si trova tra i piedi il pallone che porta il punteggio sul 2-2. Nel finale è arrembaggio degli ospiti, che colpiscono anche un palo in pieno recupero, ma la gara termina in parità.

ALESSANDRIA – VIS PESARO 2-2

MARCATORI: Sylla (AL) al 20′, Zoia (VP) al 31′, Baldi (AL) al 59′, Sagom (VP) all’87’

ALESSANDRIA – Liverani; C. Renault, Checchi, Sini, Rota; Perseu (87′ Ghiozzi), Nichetti, Mionic (57′ Speranza); Galeandro, Sylla, Cori (46′ Baldi). A disposizione: Marietta, Rossi, Lombardi, Martignago, Cocino, Ascoli, Gazoul, Pagani, Lamesta, Guidetti. Allenatore: Maurizio Lauro.

VIS PESARO – Farroni; Gega, Bakayoko (77′ Garau), Tonucci; Zoia, Aucelli, Coppola (69′ Valdifiori), St Clair; Pucciarelli (69′ Sanogo); Enem (60′ Ngom), Fedato. A disposizione: Campani, Ghazoini, Gavazzi, Rossoni, Nina, Borsoi, Astrologo, Parodi. Allenatore: Oscar Brevi.

ESPULSI: Renault (AL) al 43′ per doppia ammonizione

ARBITRO: Roberto Lovison di Padova.