1 Settembre 2016
22:00
A settembre incontro a Roma per 101 lavoratori di Itinera a rischio licenziamento
TORTONA – C’è grande apprensione per il destino dei 101 lavoratori di Itinera a rischio licenziamento. La lettera dello scorso 21 luglio con cui l’azienda ha annunciato la procedura di mobilità per il gruppo di dipendenti ha allarmato anche il sindaco di Tortona, Gianluca Bardone. Il primo cittadino, affiancato dal vice sindaco Marcella Graziano, martedì ha incontrato i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil e i parlamentari del territorio Cristina Bargero, Daniele Borioli e Federico Fornaro per affrontare una situazione “che si prospetta drammatica“, ha commentato con preoccupazione il sindaco.
Come spiegato da Rocco Politi, sindacalista della Fillea Cgil che sta seguendo la vicenda insieme ai colleghi Paolo Tolu di Feneal Uil ed Enrico Lucchetta della Filca Cisl, i 101 lavoratori sono impiegati in diversi cantieri in Piemonte, Lombardia e Liguria e purtroppo questa vicenda tocca da vicino anche la provincia di Alessandria. “Questa procedura riguarda anche il cantiere del Ponte Meier, ma non solo. Circa il 50% degli esuberi sono impiegati, di cui molti residenti in provincia”. Come previsto per questi particolari contratti, ha aggiunto il sindacalista della Cgil, l’azienda può riservarsi di avviare la procedura di licenziamento al termine del cantiere. “Fino ad oggi, però, c’era sempre stata continuità di lavoro. L’azienda a fine luglio ha invece annunciato questa procedura di mobilità che dobbiamo comunque ancora analizzare nel dettaglio“. Il 13 settembre, infatti, i sindacati di categoria incontreranno i responsabili di Itinera s.p.a. a Roma nella sede dell’Ance e proprio quell’incontro servirà ad entrare nel merito della lettera. “Ad oggi abbiamo in mano solo quella comunicazione. Serve però una verifica approfondita anche per capire se ci sia la possibilità di usufruire di ammortizzatori sociali o sfruttare eventuali ricollocazioni. Una cosa deve essere chiara fin da ora: come sindacati non siamo disposti ad accettare nemmeno un licenziamento“. Anche l’amministrazione comunale tortonese ha garantito il massimo impegno per trovare una soluzione, così come i parlamentari alessandrini che, ha spiegato il vicesindaco di Tortona “si sono resi disponibili a sostenere le ragioni dei sindacati”. “Speriamo – ha aggiunto Rocco Politi – che l’azione congiunta, sindacale e politico-amministrativa, ci permette di bypassare questa crisi che, ripeto, è ancora tutta da verificare”. Ora, quindi, non resta che aspettare l’incontro del 13 settembre cui dovrebbe seguire anche un nuovo confronto in Comune a Tortona, così come richiesto martedì dal sindaco Gianluca Bardone.